Check-up Celiachia
Un pannello costituito dagli esami essenziali per coadiuvare la diagnosi di celiachia, basato sulle raccomandazioni NICE (National Insitute for HealthCare Excellence)
La celiachia è una malattia autoimmune che si stima colpisca l’1% della popolazione in Italia. La celiachia è causata da una risposta immunitaria anomala contro il glutine, un complesso proteico normalmente contenuto in cereali di uso comune come frumento, orzo, farro e segale.
Questa risposta immunitaria comporta l’infiammazione dell’intestino tenue, che finisce con il danneggiarsi e causare malassorbimento e malnutrizione, con i conseguenti sintomi caratteristici associati.
Il check-up include:
- Anticorpi anti-transglutaminasi IgA
- Anticorpi anti-transglutaminasi IgG
- Anticorpi anti-endomisio IgG
- Anticorpi anti-gliadina IgG
- Immunoglobuline IgA
Il check-up è eseguibile dal lunedì al sabato. E’ raccomandato non escludere il glutine dalla dieta prima di eseguire il test, se utilizzato per prima diagnosi, per evitare il rischio di falsi negativi.
Test genetico di predisposizione alla celiachia
Il test genetico di predisposizione alla celiachia si esegue analizzando l’aplotipo HLA DQ2-DQ8.
Un risultato negativo del test rende decisamente improbabile una diagnosi di celiachia, mentre un risultato positivo si riscontra nel 30-40% della popolazione, contro circa solo l’1% che ha la malattia.
Questo significa che il test è molto utile per escludere la presenza di celiachia, ma inefficace nel confermarla.
Per queste caratteristiche il test ha un ruolo importante nei bambini piccoli e in gruppi a rischio, come i familiari di pazienti celiaci, mentre i test sierologici (anticorpi) e istologici (biopsia duodenale) rimangono di primaria importanza in età adulta e in caso di assenza di familiarità.
Modalità:
Prelievo ematico